Mal di Plastica

Mal di plastica è un progetto di sensibilizzazione ideato dall’associazione Tormentina per diminuire l’utilizzo di plastica usa e getta e la sua dispersione in mare.

Il problema ha raggiunto un livello talmente alto che non possiamo più nascondere la testa sotto alla sabbia e far finta di nulla. Con piccole azioni quotidiane chiunque può contribuire a salvare l’ambiente. Non vogliamo addentrarci troppo in dati, grafici, calcoli e chi più ne ha più ne metta ma semplicemente portare questa enorme problematica agli occhi di tutti attraverso una “folle” avventura. In cosa consiste?

Costruire una barca interamente con materiali di recupero, principalmente bottiglie di plastica con la quale compiere un viaggio da Rimini a Venezia. Il progetto è stato presentato alle istituzioni che hanno concesso il loro patrocinio e all’Istituto Comprensorio Alighieri di Rimini che ha aderito coinvolgendo quasi 900 bambini delle scuole elementari.

Tramite semplici giochi e attività i bambini affrontano il problema della plastica usa e getta, si confrontano con gli insegnanti e partecipano attivamente al progetto portando le bottiglie di plastica, ricevendo in regalo una borraccia di alluminio. Le bottiglie verranno usate per realizzare la riserva di galleggiamento della barca la quale costruzione potrà essere seguita attraverso i nostri canali social facebook e instagram e alla pagina La Costruzione .

L’inverno 2019 sarà interamente dedicato alla costruzione , mentre l’estate 2019 ci vedrà finalmente naviganti. Compiremo un viaggio di circa 90 miglia senza tappe partendo da Rimini e arrivando nella splendida Venezia, durante il quale chiunque potrà raggiungerci in mare o semplicemente potrà scorgere la nostra barca sull’acqua dato che la navigazione avverrà sempre sottocosta. 

Il nostro sogno? Sicuramente più di uno.

  • Arrivare a Venezia 😉 . Eh si, siamo noi i primi a buttarci in questa folle avventura piena di incognite e di difficoltà quindi…incrociamo le dita (anche dei piedi).
  • Coinvolgere più persone possibile
  • Fare diventare la nostra barca un ‘simbolo‘ della lotta contro la plastica usa e getta e la sua dispersione in mare.
  • Creare un percorso didattico. Terminato il viaggio ci piacerebbe far diventare la nostra barca parte di un percorso didattico, magari in un museo, dedicato al tema.

Sono tantissimi gli amici che hanno deciso di sostenerci attraverso il loro aiuto e le loro donazioni :

  • Seven Teen, negozio di scarpe per bambini, che ci ha concesso l’uso di un grande magazzino per la costruzione. Da quì è partito tutto!!
  • Gruppo Hera che ci ha donato i gadget (ancora una sorpresa) da regalare ai bambini che hanno partecipato al progetto.
  • Marina di Rimini , Blu Sea e Yacht Club Rimini per la logistica,la comunicazione e una disponibilità disarmante. W la vela
  • Hotel Fabrizio*** di Rimini che , grazie alla sua donazione, ha permesso di coprire le maggiori spese sostenute per il progetto. Saremo loro ospiti durante l’estate per raccontare ai loro piccoli ospiti la nostra avventura e il grande problema della plastica in mare.
  • La Cart S.r.l. che, grazie alla donazione effettuata, ha permesso l’acquisto dei pannelli solari e della batteria.
  • Cantiere Nautico Adriatico per l’accoglienza, i consigli e per averci donato un armo completo: albero, boma sartiame e tutto il necessario per navigare a vela.
  • Cantiere Navale Carlini che ci ha dato i primi preziosissimi consigli e tanto splendido legno da poter utilizzare nella costruzione.
  • Mareshop per averci fornito tutta l’attrezzatura nautica di cui avevamo bisogno e per la comunicazione di settore.
  • Omer Sub per averci fornito materiale sub (torcia, coltello etc) per la manutenzione alla barca e bellissimi accessori stagni
  • Labora S.r.l. per averci donato tantissima viteria in acciaio inox.
  • Edilizia Professionale Romagna per tantissimo materiale da costruzione e non solo e un’incredibile disponibilità.
  • Momogenico per aver realizzato gli splendidi adesivi che hanno completato il gadget ufficiale (eh si….è ancora un segreto)
  • Fondazione En.AIPS Zavatta di Rimini, che grazie alle sue classi e ai professori hanno ascoltato le nostre necessità e realizzato per noi un sistema propulsivo a pedali.
  • Monica Gori che ha realizzato il bellissimo logo dell’iniziativa, seguitela nelle sue avventure e perdetevi nei suoi disegni.
  • Venanzio Ferri, per aver realizzato le nostre vele. Randa e Genoa ricavati da tessuto per le tende sole.
  • Jean Martin Grisar , rinomato velaio per aver cucito la scritta Mal di Plastica sulle vele.
  • Druma per averci fornito il tessuto per realizzare le vele.
  • L’ing. Matteo Muccioli e l’arch. Francesca Perazzini per aver realizzato un forno solare.
  • La Nutrizionista Dott.ssa Anna delli Paoli che ha realizzato un menù adatto al nostro viaggio e alla cottura solare.
  • L’arch. Rodolfo Foschi e Alessandro Zamagna per i consigli tecnici
  • Polizia Locale di Rimini per il supporto.
  • La Tendasole per averci fornito il tessuto per realizzare le vele.
  • Biologiamarina.org che ogni giorno ci fa scoprire le meraviglie del nostro mare.
  • Roberto Nanni di Meteoroby.com che seguirà il viaggio e ci informerà sulle condizioni meteo.

Con il patrocinio non oneroso di: