Fase 2: Le prime “costole” dello scafo

Oggi è iniziata la costruzione delle prime “costole” della barca. Dopo aver smontato le singole assi da decine di pallet la situazione è questa.

Giorni passati al freddo  usando tutti i modi possibili ed immaginabili per togliere quei maledetti chiodi. Ricurvi, quadrati, filettati, con uncino, insomma un vero lavoraccio. Finalmente, raggiunto un numero sufficiente di assi, iniziamo con la costruzione delle prime costole. Per semplificare e velocizzare l’assemblaggio, abbiamo realizzato su una base (anch’essa realizzata con vecchi pallet) una dima tracciando la sagoma con del nastro-carta e successivamente fissando dei chiodi sul perimetro per mettere le assi pronte per l’avvitamento nel minor tempo possibile. Un piccolo foglietto appeso al muro ci aiuta a ricordare l’ordine di assemblaggio. Per entrambi gli scafi del catamarano occorrono 10 ordinate (5 per scafo), ciascuna composta da 6 assi più il rinforzo sulla chiglia. Ogni asse viene fissata con l’utilizzo di viti da legno e successivamente rinforzata nei punti di maggior sforzo.